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Riabilitazione

In meno di 60 secondi, l’InBody Test fornisce misurazioni di facile comprensione, accurate e obiettive per valutare il punto di partenza del paziente e monitorare i progressi durante la riabilitazione.

InBody consigliati per questa branca della medicina
Utilizza InBody per:


  • Valutare la distribuzione muscolare e le aree target indebolite da lesioni o interventi chirurgici

  • Identificare gli squilibri dei fluidi correlati all‘infiammazione o all’edema postoperatorio

  • Monitorare i cambiamenti per determinare l’efficacia di un programma di esercizi e garantirne il successo a lungo termine.

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Analisi

Valutare lo stato di fragilità del paziente e il rischio di mobilità funzionale

Gli  attuali metodi clinici per valutare rapidamente la composizione di un  segmento corporeo leso sono indiretti e imprecisi, mentre i metodi più  accurati dal punto di vista medico richiedono tecnologie costose e  limitano la frequenza dei test. InBody fornisce una misurazione  affidabile, economica, completa e tempestiva della massa magra  segmentale, che può essere utilizzata per identificare le aree di  debolezza a causa di lesioni o interventi chirurgici recenti e programmi  riabilitativi personalizzati per migliorare lo stato funzionale.Durante  la fase di riabilitazione dopo un infortunio o un intervento  chirurgico, lo stile di vita sedentario e/o l’immobilizzazione provoca  la perdita di massa muscolare nella regione lesa o operata. Valutando  separatamente la massa magra in ciascun segmento di braccia, gambe e  tronco, si possono raccogliere informazioni di base sulla massa magra  nei segmenti con mobilità ridotta. Ciò fornisce informazioni utili per  l’identificazione di potenziali squilibri legati alla perdita muscolare  post-lesione/intervento chirurgico. Valutando ogni segmento  separatamente, le regioni a basso sviluppo di massa magra possono essere  mirate e migliorate. Identificando questi squilibri legati  all’immobilità e/o alla sovracompensazione, è possibile aumentare  l’idoneità funzionale e la mobilità e ridurre il rischio di ulteriori  fratture.Comprendere la distribuzione segmentale della massa  magra per un paziente può aiutare a riportare i pazienti ai loro valori  di base in modo più efficace. Le informazioni del test InBody possono  aiutare fornendo ulteriori informazioni sulla composizione corporea del  paziente, con l’opportunità di fornire un’ulteriore analisi dei rischi  per la salute a lungo termine associati agli squilibri della  composizione corporea. Utilizzando queste informazioni, si possono  impostare interventi di esercizi su misura per migliorare la salute  generale e i rischi per la salute.​Attraverso l’Analisi della  Massa Magra Segmentale (AMMS) si può valutare rapidamente lo stato di  fragilità del paziente e il rischio di mobilità funzionale. Segmentando  il corpo, le aree di bassa massa magra possono essere identificate e  mirate al miglioramento, contribuendo a ridurre il rischio di cadute e/o  lesioni. La barra superiore dell’AMMS fornisce una misura oggettiva  della massa magra, mentre la barra inferiore fornisce un ulteriore  elemento per:Valutare la capacità di un particolare segmento di sostenere il peso corporeo complessivo del paziente
Identificare un eventuale sviluppo di massa magra insufficiente in particolari segmenti corporei.​
L’identificazione  delle aree di bassa massa magra può aiutare a personalizzare programmi  più specifici per migliorare gli esiti dei pazienti, come lo stato  funzionale e la qualità della vita sia prima che dopo la chirurgia  bariatrica. Correggendo le aree di debolezza, ciò non solo si supporterà  la salute del paziente, ma migliorerà anche il suo stile di vita.​


Analisi del rapporto AEC

Tieni traccia dell’infiammazione e degli squilibri di liquidi causati da lesioni o interventi chirurgici

Dopo  un intervento chirurgico o un infortunio, l’infiammazione che sempre ne  consegue può manifestarsi con sintomi minimi o nulli. Misurazioni  mirate e precise dell’acqua corporea possono rilevare la ritenzione  idrica e l’infiammazione per aiutare a guidare il trattamento  riabilitativo.​InBody distingue efficacemente l’acqua nei  compartimenti idrici intracellulare (AIC, all’interno dei tessuti) ed  extracellulare (AEC, all’interno del sangue e dei fluidi interstiziali)  che compongono l’acqua corporea totale. L’indice di edema, basato sul  rapporto tra AEC e ACT (AEC/ACT), può essere utilizzato per rilevare  squilibri di liquidi derivanti da infiammazioni dovute a lesioni o  convalescenza dopo un intervento chirurgico.​Valutando  l’equilibrio dei liquidi nel corpo e per segmento specifico,  l’infiammazione può essere identificata e utilizzata per guidare le  opzioni e l’intensità di trattamento per ridurre il rischio di  re-infortunio o complicanze post-chirurgiche. Queste misure sono fornite  per l’intero corpo, così come per ogni segmento corporeo e possono  essere utilizzate per identificare dove possono verificarsi squilibri di  liquidi per un’analisi più precisa e una prima indicazione di  infiammazione e recupero. Riportare questi valori alla normalità fornirà  un’ulteriore prova del successo dei programmi di riabilitazione  applicati.


Storia della composizione corporea

Registra le tendenze nel progresso del paziente per monitorare il successo del programma

Tradizionalmente  i progressi dei pazienti vengono seguiti attraverso dichiarazioni  soggettive e risultati riportati dai pazienti, rendendo più difficile  monitorare i progressi in modo preciso e oggettivo. Misure accurate di  peso, massa muscolare scheletrica, percentuale di grasso corporeo e  AEC/ACT consentono invece di registrare e monitorare in maniera  affidabile i progressi nella composizione corporea e nell’infiammazione  durante un programma di riabilitazione.​La sezione Storia della  Composizione Corporea di InBody consente di monitorare i progressi nel  corso dei programmi di terapia fisica. In questo modo, i miglioramenti  possono essere seguiti per valutare e per garantire che i programmi di  riabilitazione stiano migliorando la muscolatura, la composizione  corporea e la funzionalità del paziente. La visualizzazione dei  progressi mantiene i pazienti motivati ​​e coinvolti nel loro piano di  trattamento. Il monitoraggio a lungo termine di AEC/ACT può tenere  traccia delle diminuzioni dell’infiammazione a seguito dell’intervento  chirurgico o della lesione, nonché monitorare gli aumenti che possono  essere indicativi di irritazione o sovrallenamento. Le tendenze negative  possono essere identificate in modo più efficace e affrontate per  migliorare la salute, la funzionalità e la mobilità a lungo termine del  paziente.​


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